Roma, 7 feb. (askanews) – “Oggi pomeriggio sarò in Veneto. E proprio dal Veneto, la sua terra, voglio mandare un messaggio di vicinanza a Manuel. La sua vicenda è drammatica e oltre a tutta la vicinanza e sostegno possibile a lui e alla sua famiglia non possiamo non guardare il segnale che ci arriva quando un ragazzo di 19 anni viene colpito da una pallottola per strada senza aver fatto nulla e senza nessun motivo. É inaccettabile avere zone franche dove spaccio e pistole comandano”. Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, prima di lasciare la Capitale per recarsi in Veneto. “Non possono esistere quartieri off limis per la legalità. Perché è lì che si annida la minaccia per la sicurezza. Lo dico anche al Ministro Salvini che dice: i responsabili devono marcire in galera. Ovviamente ci vuole giustizia. Ma aggiungo anche che lo Stato deve essere il protagonista della sicurezza dei quartieri, della prevenzione, della lotta allo spaccio e non di rendere più semplice la diffusione delle armi. Questo si dovrebbe fare stare dalla parte dei ragazzi e delle ragazze e della legalità della vera sicurezza nei quartieri” ha concluso Zingaretti.