Veneto, Stefanel: incontro al Mise tra vertici azienda e Regione

Chiesta approfondimento piano industriale

FEB 1, 2019 -

Venezia, 1 feb. (askanews) – Si è svolto oggi l’incontro al Ministero per lo Sviluppo economico tra i vertici aziendali di Stefanel, la Regione Veneto, rappresentata dall’Unità di crisi aziendali, guidata da Mattia Losego, e le organizzazioni sindacali e i rappresentanti aziendali. L’incontro, richiesto dall’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, era stato convocato per approfondire gli orientamenti dell’azienda rispetto al piano industriale, in considerazione delle necessità di ristrutturazione espresse dal gruppo Stefanel, con relativa richiesta di accesso agli ammortizzatori sociali per 244 lavoratori sui 253 occupati dall’intera realtà produttiva, tra la ‘casa-madre’ di Ponte di Piave (circa 80 dipendenti) e la rete retail nel territorio. Dopo ampia e approfondita discussione tra le parti il ministero, rappresentato dal vicecapo di gabinetto Giorgio Sorial, ha chiesto all’azienda, con il supporto anche della Regione Veneto e delle organizzazioni sindacali, di verificare ulteriormente il piano industriale, invitando in particolare la proprietà a rivedere il numero complessivo degli esuberi e in particolare di mantenere preservata la sede centrale di Ponte di Piave. E’ stato infatti rilevato che qualunque iniziativa di riorganizzazione e di ristrutturazione, pur necessaria, dell’azienda non possa che passare attraverso la tutela della realtà produttiva trevigiana e delle attività ad essa connesse. Istituzioni e sindacati hanno ribadito che il rilancio del gruppo tessile trevigiano debba prevedere la conservazione del polo strategico di Ponte di Piave. La richiesta del Mise, condivisa e sostenuta dalla Regione Veneto, attende ora un risposta dai vertici aziendali.