Traffico di droga, due arresti e tre ricercati da Gdf Malpensa

Sequestrati nel corso dell'indagine 200 kg di stupefacenti

GEN 31, 2019 -

Milano, 31 gen. (askanews) – Due persone sono state arrestate e tre sono ricercate all’estero dalla Guardia di finanza di Malpensa perché accusate di traffico internazionale di stupefacenti. In carcere, a Busto Arsizio e Varese, ci sono due italiani, tra i ricercati ci sono due italiani e un venezuelano. L’indagine è partita nel settembre 2017 e ha permesso di sequestrare 200 kg di di droga, 80 di hashish e 120 di marijuana, in arrivo prevalentemente dalla Spagna. Tre dei cinque destinatari delle misure cautelari di queste ore erano stati già arrestati in flagranza di reato nell’ambito dell’indagine, per poi essere scarcerati nel corso dei mesi.

L’operazione denominata “Paquete expreso” (“spedizione espressa” in lingua spagnola), è iniziata quando a Malpensa un uomo in arrivo da Barcellona è stato trovato in possesso di contanti e ricevute di spedizioni indirizzate ad una persona inesistente. In quei pacchi c’erano circa 40 kg di sostanze stupefacenti.

Le successive indagini, svolte dalle Fiamme Gialle varesine, hanno svelato l’esistenza di una organizzazione criminale, composta da cittadini italiani e stranieri, con basi logistiche nelle province di Varese e Milano. I trafficanti erano in grado di importare ingenti quantità di stupefacenti che passavano i controlli perché nascoste in spedizioni di merci lecite o inviate tramite corrieri espressi. L’organizzazione indicava come destinatari dei pacchi nominativi fittizi e, talvolta, monitorava i carichi anche con rilevatori di posizione Gps occultati all’interno delle spedizioni.

Secondo i militari, dall’organizzazione criminale sarebbero stati fatti arrivare in Italia almeno 700 kg di sostanze stupefacenti, destinati al mercato delle province di Como, Varese, Milano, Monza Brianza, Bologna e Vicenza. I controlli valutari hanno permesso di rilevare lo spostamento di 130mila euro in contati da Malpensa verso l’estero.