Lezzi: l’autonomia non è un nuovo “nemico” del sud

"Ci sarà nel rispetto di tutti i principi costituzionali"

GEN 21, 2019 -

Roma, 21 gen. (askanews) – “Oggi alcuni affermano che il divario tra Nord e Sud avrebbe un nuovo ‘nemico’: l’autonomia rafforzata. Allarmismi, catastrofismi, notizie prive di fondamento oggettivo che alimentano la contrapposizione nel Paese e non favoriscono il dialogo sereno che alcune scelte pretendono”. Lo scrive il ministro per il Sud Barbara Lezzi in un post sul Blog delle Stelle.

“Rifiuto la logica secondo la quale il Sud dovrebbe restare, o sentirsi, un fratello minore perché ha tutti i presupposti – e non posso credere che ci siano ragioni per impedirlo – per esigere le stesse condizioni nel fare impresa e nell’accesso ai servizi che ci sono nel resto del Paese. Per questa ragione il percorso il percorso dell’autonomia rafforzata, un diritto per i cittadini delle Regioni che la richiedono, ci sarà nel rispetto di tutti i principi costituzionali – compresi quelli in materia di coordinamento della finanza pubblica -, che rappresentano un perimetro invalicabile. Saranno pienamente rispettati il principio di solidarietà tra Regioni e saranno individuati e garantiti i Lep (Livelli essenziali di prestazione). Anche nel caso dell’autonomia rafforzata, quindi – conclude Lezzi – si tratta di intervenire con diligenza e attenzione per costruire un’Italia più forte, unita e omogenea”.