Dl Sicurezza, Legautonomie: inviato odg a tutti i Comuni

Ricci: decreto provoca caos e paura

GEN 21, 2019 -

Roma, 21 gen. (askanews) – Legautonomie sostiene la battaglia degli amministratori locali che chiedono con forza la modifica del Dl Sicurezza. Il decreto 113/2018 contiene norme di dubbia legittimità costituzionale, pone seri problemi applicativi creando un grave conflitto tra le nuove norme e vecchie norme, e aumenterà l’insicurezza e il disagio nelle nostre città, spingendo in clandestinità coatta moltissime persone.

Per questo Legautonomie ha inviato a tutti i comuni associati un odg che “invita il sindaco ad aderire e sostenere l’iniziativa intrapresa dai molti sindaci italiani volta a risolvere i conflitti normativi e il contrasto con i principi Costituzionali sollevati dalla entrata in vigore del dl n.113 del 4 ottobre 2018, a promuovere ogni iniziativa volta ad interpellare la Corte Costituzionale o altro organismo competente in materia di diritti umani, a chiedere, aderire e sostenere l’azione di ricorso alla Corte Costituzionale su iniziativa della Regione…”.

“Legautonomie è in campo contro un decreto che produce solo caos e paura, taglia l’integrazione, crea disagio sociale e scarica sui sindaci i problemi che questo governo è incapace di gestire. I sindaci vanno rispettati, ma è evidente che chi governa in questo momento è interessato a fomentare lo scontro, perché proprio sullo scontro costruisce la sua propaganda”, ha detto Matteo Ricci, presidente di Legautonomie e sindaco di Pesaro. Legautonomie sta organizzando delle iniziative territoriali contro il Dl sicurezza, i primi appuntamenti previsti sono nelle Marche il 1° febbraio, in Toscana il 4 febbraio, nel Lazio il 5 febbraio, in Umbria il 14 febbraio, e successivamente in Lombardia e in Campania.