Mattarella: profondo dolore per i migranti morti nel Mediterraneo

Morte oltre 100 persone tra donne, uomini e bambini

GEN 19, 2019 -

Roma, 19 gen. (askanews) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso “profondo dolore per la tragedia che si è consumata nel Mediterraneo con la morte di oltre cento persone, tra donne, uomini, bambini”. Ne dà notizia un comunicato dell’ufficio stampa del Quirinale.

Anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, si è detto “scioccato” per questa nuova strage: “Noi siamo più convinti di prima a contrastare quei trafficanti che dopo aver derubato le persone, averle se mai seviziate e torturate – sono stato in Africa e ho ascoltato dei racconti raccapriccianti – li avviano su barconi che sono assolutamente implausibili, assolutamente inaffidabili e li avviano a morte sicura”.

“Come presidente del Consiglio – ha annunciato – non avrò pace fino a quando questi trafficanti, uno a uno non saranno assicurati alla Corte penale internazionale perchè sono crimini contro l’umanità. E quando avrò smesso questo mio mandato di servizio per il popolo italiano, io sono un avvocato e ho fatto sempre diritto civile, diritto commerciale, diritto amministrativo nell’ultimo periodo, mi dedicherò al diritto penale per perseguirli e assicurarli alla Corte penale internazionale”, ha concluso Conte, le cui dichiarazioni sono state diffuse anche attraverso la sua pagina Facebook.

Un barcone carico di migranti africani è naufragato davanti alle coste libiche. La Marina militare ha tratto in salvo tre persone ma altre 117 risultano disperse in mare.

Int9