Roma, 19 gen. (askanews) – Con la odierna cerimonia inaugurale di oggi Matera è ufficialmente la Capitale europea della Cultura 2019, fino al 19 dicembre prossimo.
E’ la prima città meridionale italiana a ricevere questo riconoscimento. Prima di Matera sono state capitali della cultura europea Firenze (1986), Bologna (2000), e da ultima Genova (2004).
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presiede questa sera alla cerimonia inaugurale, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è intervenuto questa mattina. La tre giorni inaugurale, iniziata ieri, si conclude domani con l’apertura l’apertura della mostra Ars Excavandi sulle città ipogee e della mostra fotografica Mater(i)a P(i)etra.
Cinque i temi attorno ai quali ruoteranno eventi mostre e progetti durante l’anno: furuto remoro, continuità e rotture, riflessioni e connessioni, utopie e distopie, radici e percorsi. Due i “progetti pilastro”: I-DEA (Istituto Demo-Etno-Antropologico), archivio degli archivi, un viaggio attraverso le collezioni della Basilicata; e Open Design School, un laboratorio internazionale al servizio della comunità e della scena creativa.
Candidata nel 2008, la “città dei sassi” è stata designata il 17 ottobre 2014. Lo slogan scelto dalla per la sua candidatura è stato “Open Future”.
La capitale europea della cultura è un’iniziativa dell’Unione europea nata nel 1985 ed assegnata finora a oltre 50 città. Quest’anno Matera è capitale insieme a Plovdiv in Bulgaria. La cerimonia di chiusura si svolgerà il 20 dicembre.