Condanne da 5 a 9 anni per l’aggressione al figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini

Per il Gip fu tentato omicidio. La pena più alta all'accoltellatore

GEN 18, 2019 -

Milano, 18 gen. (askanews) – Da 5 a 9 anni di carcere: sono stati tutti condannati i quattro ragazzi accusati di aver aggredito con calci, pugni e 8 colpi di coltello il diciannovenne Niccolò Bettarini, figlio della presentatrice tv Simona Ventura e dell’ex calciatore Stefano Bettarini, al culmine di una rissa scoppiata all’alba del primo luglio scorso fuori dalla discoteca Old Fashion di Milano.

Il gip del Tribunale del capoluogo lombardo Guido Salvini ha condannato a nove anni di carcere per tentato omicidio aggravato il 29enne Davide Caddeo, indicato dal pm Elio Ramondini come l’esecutore materiale delle coltellate sferrate alla vittima.

Pene più basse, invece, per gli altri tre imputati che hanno beneficiato delle attenuanti generiche concesse dal giudice, 6 anni e 6 mesi per Albano Jackey, 5 anni e sei mesi per Alessandro Ferzoco e 5 anni per Andi Arapi. Tutte condanne calcolate sulla base dello sconto di un terzo della pena previsto per la scelta del rito abbreviato.

Niccolò Bettarini, presente in aula alla lettura della sentenza, ha esultato innalzando le mani verso il cielo in segno di vittoria. “È andata benissimo”, ha invece commentato il suo legale, l’avvocato Alessandra Calabrò.

Fcz/Red