Comune Afragola toglie ad associazioni Masseria confiscata a mafia

Libera: si faccia immediatamente chiarezza

GEN 18, 2019 -

Roma, 18 gen. (askanews) – Il Comune di Afragola ha revocato l’affidamento alla rete di cooperative e associazioni della Masseria Antonio Esposito Ferraioli, il bene confiscato più grande dell’area metropolitana di Napoli. Lo rende noto Libvera che esprime “preoccupazione” per l’atto di revoca.

“Particolare apprensione desta il fatto che questo atto avviene in un momento delicato per la città di Afragola, colpita dalla violenza delle bombe delle ultime settimane”, sottolinea Libera, ricordando: “Il riuso della Masseria ha generato occasioni di riscatto in un territorio martoriato dalla criminalità organizzata grazie alle numerose attività, iniziative, ai progetti di formazione e inserimento sociale e lavorativo che sono stati promossi”. E “il riutilizzo sociale di questo bene sta creando relazioni sociali nuove come antidoto alle mafie anche grazie all’attivazione dei cittadini attraverso i 120 orti urbani”. Inoltre “va ricordato che a breve, grazie ai finanziamenti del Pon Legalità, dovranno partire i lavori di ristrutturazione della Masseria per la realizzazione di una casa di accoglienza per donne e minori vittime di violenza”.

“Insieme a Libera sono state promosse diverse iniziative importanti, non ultima l’esperienza dei campi di impegno e formazione che hanno coinvolto decine e decine di volontari da tutta Italia”, ricorda l’associazione, concludendo: “Auspichiamo che si faccia immediatamente chiarezza e si riprenda il percorso di restituzione del maltolto alla comunità”.