Fca,Boeti a Fim Torino: non spetta a presidente proporre odg

"Verrà fatto ancora tentativo per convocare azienda"

GEN 16, 2019 -

Torino, 16 gen. (askanews) – “Non riesco a capire il senso delle dichiarazioni del segretario della Fim-Cisl Claudio Chiarle. Ho ricevuto una telefonata da Fca che mi comunicava la non disponibilità a partecipare al consiglio aperto. Ho parlato con il Presidente Chiamparino e informato i capigruppo. Non spetta certo al Presidente del Consiglio regionale presentare un ordine del giorno, tantomeno contro il Governo, ma è prerogativa che spetta ai consiglieri”. A puntualizzarlo il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Nino Boeti.

“Mi dispiace per Chiarle ma ho un’idea chiara del mio ruolo istituzionale per cui non mi faccio promotore di atti a favore a contro chicchessia, fatta salva la mia facoltà di sottoscriverli o meno”, ha proseguito Boeti, annunciando che “in questi giorni verrà fatto ancora un tentativo per convincere Fca a venire a confrontarsi, dopodiché il Consiglio regionale ed il Consiglio comunale valuteranno se convocare un consiglio aperto sul tema dell’automotive, ed in quella sede i consiglieri potranno eventualmente presentare le mozioni sollecitate da Chiarle. Loro, non il Presidente”.