Sisma Romagna, Borrelli: bene la chiusura delle scuole a Ravenna

La cittadinanza ha dimostrato di comprendere le motivazioni

GEN 15, 2019 -

Bologna, 15 gen. (askanews) – “Ha fatto bene il sindaco di Ravenna a chiudere le 90 scuole della città per permettere le verifiche adeguate. E la cittadinanza ha dimostrato di capire”. Lo ha detto il capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, Angelo Borrelli, ricordando che episodi come il terremoto di questa notte in Romagna “ci devono spingere da un lato a puntare sempre di più sulla pianificazione della Protezione civile e sull’allertamento diretto dei cittadini, dall’altro a investire sulla conoscenza del rischio e sulla qualità delle strutture”.

Il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, nel corso del vertice in prefettura, ha ringraziato Borrelli a nome di tutta la città e della comunità provinciale: “la sua presenza qui è una gratificazione per chi ha lavorato senza sosta. C’è stata tanta paura – ha spiegato – ma la risposta dei cittadini è stata eccezionale, perché non c’è stato panico e si sono rivolti alle autorità. Abbiamo lavorato molto sull’informazione ai cittadini perché le notizie arrivassero a tutti, indicando anche le buone pratiche in caso di terremoto”. (segue)