Sisma Ravenna, controlli in corso. “Preoccupazione sia massima”

70 chiamate a Vigili fuoco, vertice con il capo della P. civile

GEN 15, 2019 -

Bologna, 15 gen. (askanews) – Nel corso della notte i Vigili del fuoco hanno ricevuto una settantina di chiamate al 115 e sono stati effettuati sette interventi di verifica, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.6 registrata questa notte a Ravenna. Al momento, però, non si rilevano particolari danni. Oggi tutte le scuole sono state chiuse in città per precauzione e per consentire il completamento dei sopralluoghi. Anche le lezioni all’università sono state sospese, mentre risultano regolari in provincia.

Come riferisce la Regione Emilia-Romagna, da Enel non si segnalano problemi, nemmeno alla centrale di produzione di energia di Porto Corsini. Intanto, Autostrade ha già concluso le verifiche sui ponti di sua competenza, senza rilevare criticità. In mattinata si chiuderanno i sopralluoghi di Anas e Provincia, per i tratti di loro competenza: l’assenza di segnalazioni lascia comunque intendere che non si siano verificati danni; nel corso della giornata verranno effettuati controlli sui plessi scolastici presenti sul territorio del Comune di Ravenna.

“Per assicurare l’espletamento prioritario degli impegni del sindaco e della giunta comunale” dopo le scosse di questa notte “si ritiene opportuno, in via d’urgenza, annullare l’odierna seduta di consiglio comunale”, ha annunciato l’amministrazione di Ravenna ricordando che i tecnici comunali hanno dato il via ai controlli sul territorio per verificare eventuali danni a strutture pubbliche.

“La precauzione deve essere massima. Sono già in corso i controlli su tutto il territorio, sia per gli edifici pubblici come le scuole e l’ospedale, sia per quelli privati”, ha spiegato il sindaco di Ravenna Michele de Pascale: “Per segnalazioni di danni strutturali si possono contattare i Vigili del fuoco al 115. Comunicate anche anomalie o piccoli danni” perché è una situazione che “non possiamo assolutamente sottovalutare”.

E’ in corso un vertice con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, e l’assessore regionale Paola Gazzolo.