Tav, Toti: basta contrapporre grandi opere con piccole

Spero entro inizio del 2020 di inaugurare Ponte Morandi

GEN 12, 2019 -

Roma, 12 gen. (askanews) – “I soldi sono certamente pochi ma fare la Tav, la Gronda, la Tap e altro crea crescita per tutto il Paese e fa ricavare soli che possono essere creinvestiti per quelle opere che tutti gli italiani reputanonecessarie. Mettere in contrapposizione sempre il grande al piccolo, per creare una contrapposzione manichea non frutta”. Così Giovanni Toti, governatore della Liguria ed esponente di F.I. ne “L’intervista” di Maria Latella, su Sky.

“I soldi per gli investimenti ci sono – ha poi aggiunto – il problema è come spenderli bene. Certo è che caricarli sul reddito di cittadinazna e quota centoe non sugli investimenti, come si è fatto, con la manovra mostrerà tutti i suoi limiti”. Sempre riferendosi alla Tav e spiegando il perchè della sua adesione alla manifestazione in favore dell’opera che si svolgerà oggi a Torino, Toti ha pure espresso il suo appoggio a qualsiasi ipotesi referendaria in questo senso. “Noi lo appoggeremmo, va bene – ha detto – ma penso che non serva perchè gli elettori si sono già espressi chiaramente e ci hanno scelto ed eletto per progetti ben precisi. Sono certo che i cittadini ci daranno ragione”.

Infine, per quanto riguarda il Ponte Morandi, Toti ha definito il commissario Bucci “persona molto tosta e decisa che sta facendo un bel lavoro. Quando finità? La risposta è che i tempi saranno veloci: enrtro fine anno vedremo un ponte nelle sue strutture esenziali e spero sarà ultimato tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020”.