Sequestrata discarica per rifiuti speciali vicino a Teramo

Dieci persone indagate

GEN 11, 2019 -

Roma, 11 gen. (askanews) – I carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Pescara hanno sequestrato la discarica per rifiuti speciali non pericolosi a Santa Lucia, nel comune di Atri, in provincia di Teramo. Dieci gli indagati, tutti in stato di libertà, per aver realizzato la discarica in questione in difformità al progetto autorizzato e nei confronti di soli 3 (tre) di questi, per aver gestito la discarica in assenza di autorizzazione.

L’operazione è stata eseguita in esecuzione di provvedimento emesso dal Gip, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, al termine di complesse attività investigative avviate dal NOE di Pescara con il supporto dell’Arta di Teramo e Pescara, del 5° Elinucleo Carabinieri di Pescara e della locale Stazione Carabinieri. L’indagine ha interessato diverse figure professionali tutte aventi un ruolo nell’ambito della progettazione, realizzazione e gestione della discarica in questione. Il sito, adibito esclusivamente all’accoglimento di rifiuti speciali non pericolosi ha una capacità di progetto di 92.000 metri cubi. Il valore commerciale stimato di tale ambito aziendale è di circa 8 milioni di euro.