“Legalizzare le canne non è priorità del Paese”. Così Salvini boccia M5s

Ma l'Associazione Luca Coscioni avverte: molti leghisti privatamente a favore

GEN 11, 2019 -

Roma, 11 gen. (askanews) – Nuovi attriti Lega-M5s, stavolta è lo spinello il pomo della discordia. “C’è qualche parlamentare che si preoccupa di legalizzare le canne. Non è una priorità del paese, non c’è nel contratto di governo”, ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in diretta Facebook bocciando la proposta di legge del senatore M5s Matteo Mantero che intende legalizzare la cannabis a uso ricreativo.

A stretto giro, una replica a Salvini è arrivata dall’ex senatore radicale Marco Perduca, dell’Associazione Luca Coscioni: “Al Ministro Salvini che dice che la legalizzazione della cannabis non passerà mai diciamo fatelo discutere e vediamo cosa accade. Siamo certi che molti sostenitori, ed eletti, della Lega sono privatamente a favore, in politica occorre assumersi delle responsabilità, niente di meglio che discuterne liberamente e apertamente nelle sedi opportune”.

“Noi abbiamo raccolto oltre 68mile firme – ha aggiunto Perduca – per chiedere una regolamentazione legale della produzione, consumo e commercio della cannabis e per depenalizzare l’uso e detenzione di tutte le altre sostanze. Tutte misure che, tra le altre cose, aiuterebbero il lavoro di chi vuole garantire sicurezza anche attraverso la lotta alla criminalità organizzata. Il Parlamento ne discuta e vedremo quel che succede”.

Red