Pavia, al Policlinico S. Matteo divise ideate da paziente 18enne

Progetto sostenuto da Soleterre con l'attrice Natasha Stefanenko

DIC 19, 2018 -

Milano, 19 dic. (askanews) – A medici e infermieri del reparto di Oncoematologia Pediatrica del policlinico S. Matteo di Pavia sono state consegnate 104 nuove divise, assieme a 100 magliette per i bambini del Day-Hospital, ideate da Chiara una giovane paziente 18enne dell’istituto.

“Le divise di Chiara”, donate dalla Fondazione Giulia Maramotti rappresentano un progetto realizzato da Soleterre con la collaborazione dell’attrice Natasha Stefanenko, testimonial storica dell’associazione.

Si tratta di un’iniziativa che ha avuto come obiettivo aiutare la giovane Chiara a realizzare il suo sogno: studiare moda. Dopo aver trascorso i suoi primi 18 anni in Oncoematologia Pediatrica, lottando contro una malattia del sangue chiamata Morbo di Cooley, Chiara ha espresso il desiderio di frequentare una scuola di moda e presentare il suo progetto per la realizzazione delle nuove divise.

“Chiara mi ha raccontato il suo sogno di ripensare, disegnare e creare nuove divise e ho interessato da subito Natasha Stefanenko, amica e testimonial di Soleterre – ha raccontato Damiano Rizzi, presidente di Soleterre – poi da subito si è aggiunta la Fondazione Maramotti e tutti insieme abbiamo creduto in questa bella storia che ci porta dritti al Natale. I bambini ricoverati avranno medici, infermieri e psicologi con nuove divise colorate, a significare che l’attenzione al bambino passa anche attraverso i dettagli. Sarà uno dei reparti più all’avanguardia anche nel modo di presentarsi, in modo accogliente e colorato. Chiara ha dimostrato a tutti noi che in ogni condizione è possibile realizzare un sogno credendoci, anche se occorre tempo e anche se ci si deve fermare molte volte. L’importante è tenere sempre a mente la meta, il traguardo”.

“Il progetto – ha aggiunto Nunzio Del Sorbo, direttore generale del Policlinico – è straordinariamente coerente con tutte le iniziative di umanizzazione avviate in questi anni, presso il nostro Ospedale: un progetto tanto più da valorizzare perché interessa un’area sanitaria, vera e propria vocazione storica del San Matteo”.

Dal 2010 Fondazione Soleterre ha avviato il Programma Internazionale per l’Oncologia Pediatrica (PIOP), un intervento multidisciplinare attivo in 5 Paesi (Italia, Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio e Uganda) che garantisce diagnosi accurate e tempestive, medicine antitumorali e attrezzature mediche, formazione ai medici e supporto psicologico a favore di oltre 10.000 beneficiari tra bambini malati, familiari e personale sanitario.

In particolare, in Italia il ricavato dei fondi raccolti attraverso le varie iniziative è destinato al Policlinico San Matteo di Pavia, nello specifico al reparto di Oncoematologia Pediatrica. Nel corso degli anni, infatti, Soleterre ha contribuito nelle attività di supporto psicologico ai bambini oncomalati e alle loro famiglie, alla supervisione psicologica del personale medico, alla formazione dei volontari e ai lavori di ristrutturazione e alla riqualificazione degli spazi ospedalieri. Attualmente Soleterre sta sostenendo anche il progetto del Policlinico San Matteo “Cell Factory”, autorizzato dall’AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco, che consiste nella realizzazione di una “banca” di farmaci cellulari antileucemia. Un progetto di ricerca che sta registrando importanti risultati clinici e numerose richieste da ospedali nazionali ed europei.

La Fondazione Giulia Maramotti, intitolata alla madre di Achille Maramotti, fondatore di Max Mara, è stata costituita nel luglio del 1994. È una Fondazione privata, sostenuta dalle aziende del Gruppo Max Mara che ha come scopo statutario l’educazione, l’istruzione e la ricerca scientifica e in particolare la promozione e la gestione di attività di istruzione finalizzate alla formazione di figure professionali specializzate nell’ambito dei settori tessile abbigliamento e moda.