Roma, Raimo: su rifiuti M5S attendibile come terrapiatta

Assessore del III municipio: piano rifiuti 2017-'21 come Legoland

DIC 14, 2018 -

Roma, 14 dic. (askanews) – “Volete capire qualcosa sui rifiuti e sul disastro della dirigenza Ama? Non dovete fare delle inchieste da insider. Basta che vi leggiate il documento ufficiale del loro piano rifiuti 2017-2021. Se volete, andate direttamente a pagina 25, in cui si scrivono le strategie per aumentare la raccolta differenziata e arrivare al 70 per cento nel 2021. C’è scritto che i detersivi alla spina la aumenteranno dell’ 0,5, la promozione del compostaggio domestico e di comunità aumenterà del 2,5 per cento, la Green card (?!!) dell’1, il regolamento Ecofeste (?!!) dell’1. Un piano rifiuti scritto in un mondo tipo Legoland. E non fatevi ingannare da questi numeri così bassi: vogliono dire decine di migliaia di tonnellate”. L’attacco è di Christian Raimo, giornalista e assessore alla cultura del III Municipio, interessato da anni dalle vicende del Tmb Salario bruciato martedì.

“La realtà povera e triste è che negli ultimi due anni c’è stato un aumento di raccolta differenziata di massimo il 2 per cento, doveva essere almeno il 15 – sottolinea Raimo -. E quello che non si dice è che c’è stato un aumento generale dei rifiuti del 3 per cento. Quando i pentastellati parlano di post-consumo, rifiuti zero, riciclo e compagnia bella, è credibile quanto il terrappiattismo.(Ps. Ho decine di ore di interviste con Daniele Fortini, ultimo dirigente di Ama degno, che con la responsabilità che si addice a un dirigente già nel 2016 diceva che nel tempo in cui si sarebbero costruiti gli impianti – per lui, gli ecodistretti – l’unica possibilità era stringere accordi interregionali e internazionali; cosa che sembra oggi la soluzione post-incendio)”, conclude.