Napoli , 12 dic. (askanews) – “E’ un’iniziativa partita prima di questo governo grazie ad un lavoro fatto dalla Federico II. Abbiamo incontrato ad Ariano Irpino nel centro di ricerca Biogem il professore Barone, napoletano che lavora alla Normale di Pisa per un progetto di scambio e crescita culturale anche per noi”. Il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, prima di un incontro a Scampia ha parlato della modifica alla manovra approvata in commissione Bilancio della Camera, la quale istituisce la possibilità, sperimentalmente, una sede della Normale all’Università di Napoli Federico II.
“In questi mesi nel polo scientifico di San Giovanni è cresciuta una splendida realtà – continua De Luca – sono arrivati i grandi gruppi multinazionali per fare formazione con un finanziamento della regione Campania che paga sei milioni di euro per le borse di studio per queste academies e ci si sta muovendo in direzione dell’eccellenza per presentare sempre di più Napoli come territorio dell’eccellenza della cultura della grande storia e sempre meno come territorio delle imbecillità delle stese, del pulcinellismo”. Il Governatore poi, risponde anche al sindaco di Pisa, Michele Conte, il quale non è d’accordo: “Se non è d’accordo gli manderemo una guantiera di struffoli a Natale per addolcirgli la pillola. Sbaglia a non essere d’accordo la Normale di Pisa è un istituto di eccellenza mondiale e qui in Campania abbiamo un sistema universitario che ha una grande storia alle spalle e dallo scambio di queste esperienze credo possa venire un risultato in termini di ricerca utile per l’Italia, non per Pisa o per Napoli” conclude.