Strage discoteca, carabinieri: venduti 680 biglietti, staccati 460

Si continua a lavorare su testimoni e video girati

DIC 9, 2018 -

Roma, 9 dic. (askanews) – Per il concerto di Sfera Ebbasta finito in tragedia a Corinaldo, con 5 minori e una madre morti nella calca scatenata da uno spray urticante, “sono stati venduti 680 biglietti, di cui 180 on line, mentre quelli staccati, cioè effettivamente trovati nel cassetto della discoteca sono 460”, lo spiegano i carabinieri di Ancona, sottolineando che “il numero delle persone che erano effettivamente presente è ancora in corso di accertamento”.

La capienza del locale Lanterna Azzurra è confermata a 459 persone, capienza della sala dove era il concerto, ma era aperta ance un’altra sala laterale, che ha la capienza di 250 posti. Chiusa invece la sala sotterranea.

Per quanto riguarda le indagini, gli investigatori hanno già ascoltato 80 persone, e continuano ad ascoltare i testimoni. A quanto si apprende le testimonianze sono diverse tra loro, c’è chi non ha visto niente, chi non ricorda, chi parla di un ragazzo col cappellino ma non ha visto usare spray anti aggressione, chi indica un ragazzo col cappuccio nero. Si continua quindi a lavorare sia sulle testimonianze che sui video girati soprattutto dai ragazzi nel locale per arrivare all’identificazione.

Intanto è uscita dal coma una ragazza di 15 anni, tra i 7 minori feriti gravemente nella calca. I medici dell’ospedale Le Torrette di Ancona, dove è ricoverata, hanno spiegato che è in buone condizioni, ancora sotto osservazione nel reparto di terapia intensiva, la prognosi resta riservata, almeno fino a nuova valutazione, prevista per domani. E’ confusa, è assistita da uno psicologo, ma è cosciente e ha chiesto di tornare a casa, ma “questo è prematuro”.

Le condizion degli altri sei feriti gravi, anche loro ricoverati all’ospedale le Torrette di Ancona, sono comunque stabili, la prognosi resta riservata e sono ricoverati in terapia intensiva ma i medici hanno riferito che hanno passato una notte tranquilla e non ci sono state complicazioni, sono stati tenuti in coma farmacologico. Hanno traumi al torace, qualcuno di loro anche traumi cranici, e problemi legati all’asfissia a causa dello schiacciamento.

I codici verdi arrivati all’ospedale, circa una decina sono stati invece tutti dimessi.