Campania, De Luca: Piano sviluppo rurale Ue definito a gennaio

Auspicio è che non si drammatizzino rapporti Governo-Europa

DIC 3, 2018 -

Napoli, 3 dic. (askanews) – A margine dell’evento sulla presentazione delle iniziative della Campania per il primo anniversario del riconoscimento dell’Unesco all’arte dei pizzaiuoli napoletani, il presidente della Regione Vincenzo De Luca si è soffermato sull’incontro avuto questa mattina con il Commissario europeo all’Agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Logan: “Per quanto riguarda il Piano di sviluppo rurale (Psr), vogliamo definire la programmazione a gennaio, prima che termini il ciclo di fondi europei attuale. Per il vecchio Piano di sviluppo rurale siamo partiti con due anni di ritardo, a causa della mancata programmazione della precedente giunta regionale”, ha detto De Luca.

“Ovviamente l’auspicio è che non si drammatizzino i rapporti tra Governo italiano e Unione europea, perché se parte una procedura d’infrazione e vengono a mancare i fondi europei noi per i prossimi anni staremo a suonare i piattini, il Sud verrebbe davvero messo in ginocchio. Sembra che negli ultimi giorni – ha continuato De Luca – stia prevalendo il senso di responsabilità. Si è passati a dichiarazioni irresponsabili fatte da Salvini e Di Maio, a una posizione di maggiore consapevolezza. Credo che abbiano capito fino in fondo che l’economia e la realtà non si cambia con i tweet e con la propaganda, ma con il lavoro serio”, ha concluso.