Papa: preoccupano nuove e vecchie dipendenze dalla droga

Allarme per siti internet rivolti a giovani

DIC 1, 2018 -

Città del Vaticano, 1 dic. (askanews) – Il “fenomeno della droga e delle vecchie e nuove dipendenze” ostacolano “lo sviluppo umano integrale”, soprattutto tra i giovani. A dirsi “preoccupato” per il diffondersi delle droghe è stato oggi Papa Francesco che ha ricevuto in Vaticano i partecipanti alla Conferenza Internazionale sul tema “Droga e Dipendenze: un ostacolo allo sviluppo umano integrale”, promossa dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.

“L’intera comunità nel suo insieme è interpellata dalle attuali dinamiche socio-culturali e dalle forme patologiche derivate da un clima culturale secolarizzato, segnato dal capitalismo di consumo, dall’autosufficienza, dalla perdita dei valori, dal vuoto esistenziale, dalla precarietà dei legami e delle relazioni. La droga, – ha poi aggiunto il papa – come già più volte sottolineato, è una ferita nella nostra società, che intrappola molte persone nelle sue reti. Sono vittime che hanno perso la loro libertà in cambio di questa schiavitù, di una dipendenza che possiamo definire chimica”. L’uso della droga, “causa gravissimi danni alla salute, alla vita umana e alla società” ed è per questo che, secondo Francesco, “tutti siamo chiamati a contrastare la produzione, l’elaborazione e la distribuzione della droga nel mondo”. In particolare i governi che, ha detto, debbono “affrontare con coraggio questa lotta contro i trafficanti di morte”. Il papa si è quindi detto particolarmente preoccupato dall’utilizzo di internet come nuovo veicolo di spaccio. “Un ambito sempre più rischioso – ha infatti detto Francesco – si sta rivelando lo spazio virtuale: in alcuni siti di Internet, i giovani, e non solo, vengono adescati e trascinati in una schiavitù dalla quale è difficile liberarsi e che conduce alla perdita del senso della vita e a volte della vita stessa”.