Roma, 28 nov. (askanews) – Concussione, rapina e ricettazione. Per queste accuse, a seconda delle singole posizioni, sono stati condannati i 4 carabinieri coinvolti nel 2009 nel blitz nell’abitazione di una transessuale in cui fu sorpreso l’ex presidente della Regione Lazio e giornalista RAI Piero Marrazzo.
I giudici della IX Sezione del Tribunale della Capitale hanno condannato a 10 anni Nicola Testini e Carlo Tagliente; per gli altri due militari, Luciano Simeone e Antonio Tamburrino, condanna a 6 anni e 6 mesi e 3 anni. Sono state invece ritenute prescritte le accuse per il viado “Natali”.
I carabinieri sono stati ritenuti colpevoli del tentativo di ricatto ordito ai danni dell’allora governatore Marrazzo, sorpreso nell’abitazione del transessuale “Natali” in via Gradoli il 3 luglio 2009.