Arezzo, gommista spara e uccide ladro. Salvini: “sto con lui”

Il commerciante è indagato per eccesso legittima difesa

NOV 28, 2018 -

Firenze , 28 nov. (askanews) – Un gommista di Monte San Savino, in provincia di Arezzo, ha ucciso un ladro questa notte, verso le 4, colpendolo con due colpi di arma da fuoco. La vittima aveva 29 anni, di nazionalità moldava. A colpirlo, il titolare dell’azienda, Fredy Pacini, che era assurto alle cronache nazionali per aver subìto e denunciato qualcosa come 38 forti negli ultimi anni e che dormiva dentro il capannone per vigilare sulla sua attività.

Pacini è ora indagato per eccesso di legittima difesa, dopo l’apertura del fascicolo da parte della Procura di Arezzo. Sull’episodio non è mancato il commento a caldo del ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “dopo il Decreto Sicurezza, arriverà in Parlamento la nuova legge sulla Legittima Difesa. Io sto con chi si difende, entrare con la violenza in casa o nel negozio altrui, di giorno o di notte, legittima l’aggredito a difendere se stesso e la sua famiglia. La mia solidarietà al commerciante toscano, derubato 38 volte in pochi mesi: conti su di noi!’

Dopo il primo colpo di pistola, secondo quanto finora ricostruito dai carabinieri , il moldavo ferito si è trascinato fuori dal capannone, dove era entrato per rubare, ed è stato colpito da Pacini col secondo colpo che gli è stato mortale. Nel frattempo, l’altro malvivente è riuscito a fuggire.