Ambiente, concluso a Genova Forum internazionale su stato mari

Boccia (Confindustria): mettere il Mediterraneo al centro

NOV 15, 2018 -

Genova, 15 nov. (askanews) – Si è concluso ieri a Genova il secondo Forum internazionale sullo stato dei mari a fronte dei cambiamenti climatici registrati negli ultimi decenni. Al centro della due giorni di dibattito, dal titolo “Nuovo Artico, vecchio Mediterraneo: insieme in un insolito destino”, le conseguenze del cambiamento climatico che stanno radicalmente trasformando intere aree del nostro Pianeta.

A prendere parte alla giornata conclusiva del convegno, promosso dal Milan Center for Food and Law Policy, osservatorio permanente e punto di riferimento mondiale per il diritto al cibo nato grazie ad un protocollo d’intesa tra Expo Milano 2015, Camera di Commercio di Milano, Comune di Milano e Regione Lombardia, anche il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia.

“Gli imprenditori italiani -ha spiegato- sono consapevoli che occorre lavorare con tenacia per dar vita, al più presto, ad una società aperta e collaborativa, responsabile e attenta, che metta al centro proprio il mare Mediterraneo. La crescita economica, nel prossimo futuro, avverrà anche grazie al mare”, ha sottolineato il numero uno degli industriali.

Dal Vaticano padre Joshtrom Isaac Kureethadam, professore di Filosofia della Scienza all’Università Pontificia di Roma e Direttore dell’Istituto di Scienze Sociali e Politiche, ha poi portato i saluti e la benedizione di Papa Francesco. Il messaggio è divenuto subito appello, con al centro il binomio ‘urgenza-alleanza’.

“La nostra generazione -ha affermato- deve riparare il danno. Questa è l’ultima chiamata del pianeta e l’unica strada per uscirne è creare un’alleanza tra tutte le persone di buona volontà. La cosa importante -ha concluso padre Joshtrom Isaac Kureethadam- è ripensare l’economia nell’ottica di prenderci cura della nostra casa”.