A Palermo firmato protocollo reinserimento detenuti Ucciardone

Bonafede: segnale importante di istituzioni che lavorano insieme

NOV 15, 2018 -

Palermo, 15 nov. (askanews) – Quello siglato oggi è “un importante segnale di istituzioni che decidono di lavorare nell’interesse dei cittadini. Troppe volte pensiamo allo Stato come realtà a compartimenti stagni. Questi protocolli dimostrano come istituzioni che operano su piani territoriali differenti possano collaborare insieme accanto gli addetti ai lavori per portare avanti una nuova idea e applicare un principio cardine della Costituzione, che è la riabilitazione della pena”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, intervenendo stamani al carcere Ucciardone di Palermo per siglare il protocollo d’intesa “Mi riscatto per Palermo”, sul reinserimento sociale dei detenuti.

“Ci sono settori della giustizia su cui non bisogna avere colore politico – ha proseguito Bonafede -. Come Stato, ho il dovere di accompagnare il detenuto ad avere una possibilità. Qui c’è una delle più grandi ambizioni dello Stato, nella misura in cui aiuta gli ultimi a realizzarsi. Il detenuto che va a lavorare restituisce alla società quanto ha sottratto delinquendo”.

Per il Guardasigilli “per troppo tempo la realtà penitenziaria è stata trascurata da politica e società. Dobbiamo far capire ai cittadini che il carcere è una realtà importante anche in termini di prevenzione. Dobbiamo fare in modo che la gente sappia cosa accade nelle carceri”.

(segue)