Emilia-Romagna, al via eco-bonus per veicoli commerciali leggeri

Da domani pmi della regione possono presentare domanda

NOV 14, 2018 -

Bologna, 14 nov. (askanews) – Parte domani l’operazione rottamazione veicoli commerciali. Ad essere interessate dal provvedimento sono le flotte in uso alle micro, piccole e medie imprese (Mpmi). Obiettivo della Regione Emilia-Romagna, che sostiene e promuove questa iniziativa, è ilcontrasto allo smog e alle polveri sottili, attraverso la sostituzione di veicoli a minore impatto ambientale e a sostegno delle aziende ‘virtuose’ che vogliono cambiare i vecchi mezzi grazie a bonus ed agevolazioni economiche. A partire dalle ore 14 di domani, giovedì 15 novembre, e fino alle ore 16 del 15 ottobre 2019 sarà quindi possibile, per le imprese dell’Emilia-Romagna, presentare la domanda online di contributo. In tutto sono a disposizione 3 milioni e 850mila euro (1.850.000 di fondi regionali e 2 milioni statali) per incentivare la rottamazione dei diesel fino all’euro 4 e fino a 12 tonnellate (categoria N1 e N2). Il bonus sarà compreso tra i 4 e 10mila euro a seconda della massa a pieno carico del veicolo. Al contributo regionale si aggiunge uno sconto non inferiore al 15% che i concessionari dovranno praticare alle imprese al momento dell’acquisto del nuovo veicolo, con il contributo regionale, grazie a un accordo tra Regione e associazioni Anfia, Unrae e Federauto.

“Come avevamo annunciato, l’eco-bonus per i veicoli commerciali leggeri è pronto e finanziato con una dotazione di circa 4 milioni di euro: da domani, le imprese potranno iniziare ad inviare le loro domande online -afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo-. Si tratta di una misura importante che l’Emilia-Romagna per prima ha già sperimentato lo scorso anno e che ora è riproposta quale azione comune e condivisa da tutte le Regioni del Bacino Padano, anche grazie ai finanziamenti nazionali frutto dell’Accordo sulla qualità dell’aria siglato nel 2017 con il Ministero dell’Ambiente. Ci auguriamo- conclude l’assessore- che tante aziende colgano quest’opportunità vantaggiosa per rinnovare il parco mezzi, assicurando così un contributo prezioso nel ridurre le emissioni a tutto vantaggio della salute e dell’ambiente”.

(Segue)