Bus Anagnina, Di Nicola (Abruzzo): così Roma più lontana

"La mobilitazione nella Capitale ha dato un segnale forte"

NOV 12, 2018 -

L’Aquila, 12 nov. (askanews) – “Un bel segnale quello lanciato questa mattina dai numerosi rappresentanti Istituzionali che, con la loro partecipazione, hanno voluto offrire sostegno all’iniziativa di protesta promossa dalla Regione Abruzzo”. A scrivere è il consigliere regionale Maurizio Di Nicola che aggiunge: “Insieme ai rappresentanti della Regione Abruzzo, hanno risposto alla mobilitazione molti Sindaci ed amministratori locali, Parlamentari, sigle sindacali e delegati dei comitati di quartiere di Anagnina e Tiburtina che sono scesi in piazza per ribadire, con fermezza, il no alla scelta della Giunta Capitolina di delocalizzare il terminal bus da Tiburtina ad Anagnina. Presenti anche l’Assessore della Regione Lazio, Massimiliano Valeriani, il Consigliere comunale di Roma, Giovanni Zannola, e Confindustria Abruzzo”. “Ritengo che la Giunta Raggi debba assolutamente rivedere questa decisione, che mortifica gli abruzzesi – sottolinea Di Nicola – Questa scelta, se attuata, allontanerà ancora di più Roma dall’Abruzzo e questo è inaccettabile. Studenti, lavoratori e pendolari, molto probabilmente, saranno costretti a rivedere anche le proprie scelte di vita lavorative e familiari per effetto dell’allungamento dei tempi di percorrenza. La nostra Regione non si è mai sottratta dal fornire leale collaborazione Istituzionale al Comune di Roma. Se non vi saranno ripensamenti, sarò costretto a rivedere la posizione politica del mio Gruppo rispetto alla disponibilità ad accogliere i rifiuti proveniente da Roma negli impianti di trattamento presenti sul mio territorio. Ci siamo francamente stancati di essere forti e gentili con chi non apprezza questa nostra caratteristica”.