Marina Militare all’Eba disinnesca due ordigni bellici

Intervento d0urganza su richiesta della Prefettura di Livorno

NOV 10, 2018 -

Roma, 10 nov. (askanews) – Si è conclusa nelle acque dell’Isola d’Elba una complessa operazione subacquea per neutralizzare due pericolosi ordigni esplosivi da parte dei Palombari del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) del Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare (Comsubin), distaccati presso i Nuclei S.D.A.I. (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) della Spezia. L’intervento d’urgenza, richiesto dalla Prefettura di Livorno a seguito della segnalazione da parte di un subacqueo circa la presenza di probabili residuati bellici, è avvenuto grazie al supporto di Nave Pedretti, unità della Marina Militare dotata di camera di decompressione multiposto. Le operazioni degli uomini del GOS hanno permesso di rinvenire, a Punta delle Cannelle, una mina ormeggiata modello P5 alla profondità di 40 metri e un proiettile di grosso calibro alla profondità di 26 metri.

Al termine di 5 giorni di delicate operazioni subacquee gli ordigni esplosivi sono stati rimossi, trasportati nelle aree di sicurezza individuate dalla competente Autorità Marittima, e distrutti dagli operatori del COMSUBIN attraverso le tecniche consolidate che preservano l’ecosistema marino.

(Segue)