Salute, Calabrò: preoccupati per atteggiamenti antiscientifici

Vicepresidente Assolombarda: difendere offerta pubblico-privato

NOV 9, 2018 -

Milano, 9 nov. (askanews) – “Siamo preoccupati per la crescita di atteggiamenti antiscientifici e antindustriali, che trovano purtroppo ascolto anche in ambienti di Governo e che indeboliscono la tutela della salute, della qualità della vita e del lavoro degli italiani”. Lo ha dichiarato il vicepresidente di Assolombarda, Antonio Calabrò, in occasione della presentazione del rapporto “Gli italiani e la salute. Rapporto Italia Lombardia 2018” elaborato da SWG e illustrato oggi in Regione Lombardia.

“La sanità da questo punto di vista è un settore particolarmente sensibile” ha proseguito Calabrò, sottolineando che “occorre difendere l’architettura mista della nostra offerta sanitaria pubblica e privata, come in Lombardia, per farla crescere, innanzitutto riconoscendo e valorizzando il valore industriale di tutta la filiera, consentendo alle nostre imprese di investire di più e attraendo player internazionali”.

“Se guardiamo al confronto europeo e globale, la fiducia verso il Sistema sanitario nazionale italiano è particolarmente buona, in ragione di un’elevata qualità delle cure e della sua capacità di rispondere alla domanda crescente di salute. Merito appunto dell’efficiente ed efficace complementarità tra operatori pubblici e privati, che hanno un ruolo sempre più importante nella sostenibilità di tutto il SSN” ha aggiunto il vicepresidente di Assolombarda, concludendo “basti pensare che in Lombardia coprono il 40% delle prestazioni di ricovero dei cittadini lombardi e il 50% delle prestazioni ambulatoriali e di diagnostica, oltre al 60% delle prestazioni a favore di cittadini extra regione”.