Roma, processo Raggi, Raineri: mio ruolo un guscio vuoto

Parla la ex capo di Gabinetto

NOV 9, 2018 -

Roma, 9 nov. (askanews) – “Il ruolo che mi era stato affidato il 4 agosto del 2016, quello di capo di Gabinetto, era in realtà un guscio vuoto perché quelle che avrebbero dovuto essere le mie funzioni erano state sapientemente esportate a Salvatore Romeo e Raffaele Marra, che avevano un ruolo di centralità assoluta”. Così ha detto Carla Raineri, chiamata a testimoniare nel processo alla sindaca Virginia Raggi.

“Io ho cercato disperatamente per giorni e giorni di intercettare l’attenzione del sindaco e sollecitare la sua attenzione sui tanti temi che erano sul tappeto. Mi sentivo sempre e solo rispondere: ‘Ne parli con il dottor Marra e ne parli con Romeo’, con un sovvertimento delle gerarchie perché io avrei dovuto consultarmi con il mio vice Marra e Romeo, all’epoca capo della segreteria politica. A questo si aggiunga l’atteggiamento di questi due personaggi, che si comportavano i maniera arrogante e autoreferenziale forti della centralità che a loro dava il sindaco”.