Lavoratori del sesso a Roma: 4,3% Hiv positivo e 25,2% usa droghe

Sui 1.651 testati, anche per Hcv, da Fond. Villa Maraini e Cri

NOV 9, 2018 -

Roma, 9 nov. (askanews) – Sono stati 1.651 i Sex Workers incontrati da Fondazione Villa Maraini-CRI durante il periodo ottobre 2016-ottobre 2018 nelle 52 uscite in strada dove gli Operatori, medici e psicologi della Fondazione assieme ai Volontari di Croce Rossa Roma, si sono occupati della salute di questa categoria di vulnerabili che hanno circa 9 milioni di clienti all’anno. E 1.902 i test HIV ed HCV somministrati ad un campione di 951 Sex Workers con età media di 25 anni, 76% sono femmine, 23,7% transessuali, 0,3% uomini; provenienti per il 1,7% dall’Italia per il 52,40% Est Europa il 21,9% Africa e 23,80% da Sud America, 0,2% altro. I risultati sono in linea con la media nazionale con un 4,3% di positivi HIV e lo 0,6% all’HCV. Il 10,7% si è ammalato di MTS nell’ultimo anno.

Il 6,1% sono laureate spesso in materie sanitarie e comunque l’82,2% hanno terminato le scuole dell’obbligo. Il 12,60% ha un partner fisso, di cui il 6,2% ha coniuge e 6,4% un convivente. Il 53,7% dichiara di aver subito atti di violenza ed il 68,3% lavora 7 giorni su 7. Il 17,20% dichiara di non usare il preservativo; mentre l’81,70% dichiara che il cliente chiede di non usarlo. Per concludere la parte dei dati più salienti il 25,2% consuma sostanze stupefacenti di cui il 73,7% è cocaina. La campagna continuerà per le vie consolari della Capitale per incontrare e testare chi ancora non abbiamo incontrato, sotto l’emblema protettivo della Croce Rossa che come dice l’ideatore della campagna Massimo Barra, “ci dà l’accesso alle persone più vulnerabili e bisognose di sapere che per noi esistono e sono importanti”.