Alleanza fra 5 Regioni, gara unica per l’acquisto di un farmaco

Il prezzo è stato ridotto del 65%, risparmiati 31 milioni

OTT 29, 2018 -

Roma, 29 ott. (askanews) – Per la prima volta un accordo fra cinque regioni italiane ha permesso di bandire una gara sovraregionale per la fornitura di medicinali e di ottenere risparmi consistenti sul prezzo dei farmaci, liberando risorse da reinvestire nel servizio sanitario nazionale.

Nei giorni scorsi Scr, la società di committenza della Regione Piemonte, ha infatti aggiudicato la gara per la fornitura di adalimumab, un farmaco biologico usato per malattie come l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica e il morbo di Crohn. Nel bando di gara si sono associate al Piemonte altre quattro regioni – Lazio, Sardegna, Valle d’Aosta e Veneto – per un totale di circa 17 milioni di persone interessate, quasi un terzo dell’intera popolazione italiana. L’indizione di un bando per la fornitura, avvenuta contemporaneamente alla scadenza del brevetto del farmaco “originatore” e all’immissione sul mercato del biosimilare, ha consentito una riduzione del 65% del costo sostenuto dalle regioni e un risparmio di oltre 31 milioni di euro. “Si tratta di un fatto storico, è la prima volta che in Italia più regioni si accordano per effettuare una gara di tali proporzioni, ed è anche la dimostrazione che sulla farmaceutica ci sono ancora molti margini per ottenere risorse da reinvestire nel sistema sanitario – sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni -. È un’esperienza che abbiamo portato avanti in questi anni come Giunta Chiamparino e che ora mettiamo a disposizione di tutte le Regioni: uniamoci per fare gare d’appalto comuni”.(Segue)