Fermato anche un nigeriano per l’omicidio della 16enne Desiree

Nella notte erano stati fermati due senegalesi irregolari

OTT 25, 2018 -

Roma, 25 ott. (askanews) – C’è un terzo fermato per l’omicidio della 16enne Desiree, la ragazza violentata e uccisa il 19 ottobre scorso nel quartiere romano di San Lorenzo. Gli agenti della Polizia di Stato della squadra mobile di Roma e del commissariato San Lorenzo, hanno sottoposto a fermo un terzo uomo: si tratta di un nigeriano, Chima Alinno, di 46 anni.

Nella notte era arrivata la svolta nelle indagini sull’omicidio, con l’esecuzione del decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla locale Procura della Repubblica nei confronti di due senegalesi irregolari, G.M, classe 1991, e M.B., classe 1975, ritenuti responsabili, “in concorso con altri soggetti in via di identificazione”, di “violenza sessuale di gruppo, cessione di stupefacenti, omicidio volontario” di Desiree. Tutti i fermi dovranno essere convalidati dal gip.

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