Operazione contro pedopornografia on-line: un arresto, 15 denunce

Manette scattate a Verona. 200 stranieri segnalati

OTT 23, 2018 -

Roma, 23 ott. (askanews) – Vasta operazione contro la pedopornografia on-line, della polizia Postale di Catania, coordinata dalla Procura Distrettuale etnea, conclusasi con 15 italiani denunciati, di cui 1 tratto in arresto, e circa 200 stranieri che saranno segnalati alle autorità di vari Paesi.

L’operazione denominata “Showcase”, sotto la direzione del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, nasce da una attività di monitoraggio sul web e dal successivo rinvenimento, su una piattaforma di un Paese estero, di un forum con pagine dedicate alla pornografia minorile contenenti immagini e commenti che istigavano pubblicamente alla commissione di atti sessuali su minori postati da centinaia di utenti.

Il lavoro svolto dagli agenti per oltre un anno, anche sottocopertura, hanno consentito di acquisire elementi di colpevolezza nei confronti di numerose persone.

La magistratura catanese ha disposto numerose perquisizioni domiciliari ed informatiche nei confronti di 15 indagati, residenti in varie zone d’Italia, contestando loro i reati di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico nonché di istigazione a pratiche di pedofilia.

Nel corso delle perquisizioni è stato tratto in arresto un indagato di 32 anni, residente a Verona, perché trovato in possesso di centinaia di file pedopornografici di rilevante gravità. Il Gip del Tribunale di Verona ha convalidato l’arresto.

Numeroso il materiale informatico sequestrato che sarà sottoposto ad approfondite analisi informatiche.

Le provincie interessate dalle perquisizioni sono state Belluno, Bergamo Bologna, Ferrara, Milano, Potenza, Siracusa, Torino, Verona e Vercelli.