Ue. Rossi (Toscana) confermato vicepresidente Crpm

Con delega alle politiche di coesione

OTT 19, 2018 -

Firenze, 19 ott. (askanews) – Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi è stato riconfermato vicepresidente della Conferenza delle Regioni periferiche e marittime (CRPM) nel corso della 46esima Assemblea generale in corso di svolgimento a Madeira (Portogallo). A Rossi è stata affidata la delega alle politiche di coesione.

“Anche se le poste perdenti del prossimo Quadro finanziario pluriennale – ha affermato Enrico Rossi – sono la Coesione e l’Agricoltura in quanto ritenute “vecchie politiche” a scapito di nuove tematiche, come il Digitale, la Sicurezza e l’Immigrazione, le cui risorse invece saranno più che raddoppiate, questa per noi resta un’interpretazione sbagliata perché la Coesione è la politica più adatta per tradurre tutto ciò sui territori.”

Il presidente della Toscana ha parlato di tagli importanti, visto che corrisponderanno quasi al 10 per cento, senza contare i picchi di più del 20 per cento per alcuni fondi come quello sullo sviluppo Rurale (FEASR). O senza calcolare altre conseguenze come la soppressione del Programma Marittimo Italia-Francia, cruciale per la cooperazione tra le regioni confinanti, che ha giudicato gravissima.

“Certo – ha aggiunto Rossi – le previsioni iniziali erano ben più drastiche e per questo mi complimento sinceramente per l’importantissimo lavoro del Commissario Corina Cretu e della DG Regio, che ha difeso con determinazione la causa regionale in seno al Collegio dei Commissari”.

Rossi ha precisato che la Proposta della Commissione del 2 maggio scorso, sul Quadro Finanziario Pluriennale, che – nonostante la Brexit – chiede agli Stati Membri di innalzare il bilancio dell’Ue per il periodo 2020-2027, va sostenuto.