Napoli, Gdf scopre sistema fraudolento assunzioni in Forze Armate

Quindici gli arresti

OTT 17, 2018 -

Roma, 17 ott. (askanews) – La Guardia di Finanza di Napoli ha scoperto un sistema fraudolento utilizzato per superare la prova scritta del concorso per il reclutamento di Volontari in Ferma prefissata nelle Forze armate eseguendo ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 15 persone. I destinatari dei provvedimenti sono principalmente appartenenti o ex appartenenti alle Forze Armate e alle Forze di Polizia, quotidianamente impegnati nel favorire il “buon esito” dei concorsi nelle Amministrazioni da parte di giovani candidati, a fronte di compensi. L’accusa è quella di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti di corruzione, rivelazione del segreto d’ufficio e altri gravi reati commessi in relazione alle procedure afferenti il reclutamento di 2.013 Volontari in Ferma prefissata quadriennale per il 2016 nelle Forze Armate, articolato in due immissioni. In particolare, le attività investigative hanno consentito di individuare l’ideatore del sistema in un ingegnere informatico e responsabile della IRP Srl, società incaricata di predisporre i questionari della prova scritta di cultura e di un militare della Capitaneria di Porto, le vere “menti” del meccanismo fraudolento.