Milano, autoerotismo davanti a ragazzina: per lui obbligo di firma

Misura cautelare a 50enne. La vittima ha meno di 14 anni

OTT 13, 2018 -

Milano, 13 ott. (askanews) – Avrebbe compiuto atti di autoerotismo mentre si trovava in ascensore con una ragazzina di meno di 14 anni. L’uomo, un 50enne italiano, è stato colpito dalla misura cautelare di presentazione alla polizia giudiziaria con l’obbligo di firma. E’ accusato di corruzione di minore, reato previsto per chi compie atti sessuali in presenza di ragazzini che non hanno ancora compiuto i 14 anni e punito fino a 5 anni di carcere.

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Milano sono partite a metà settembre scorso, dopo la denuncia dei genitori della vittima. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo avrebbe seguito fino a casa la ragazzina che ritornava da scuola e, dopo essere entrato in ascensore insieme a lei, avrebbe compiuto atti di autoerotismo tenendo la porta socchiusa per sbarrare ogni via di fuga alla vittima. A far smettere il 50enne, che in passato aveva patteggiato la pena per atti osceni e violenza sessuale su una minore di 16 anni, sarebbe stato l’arrivo di un’altra persona. Ora dovrà presentarsi peridicamente alla polizia giudiziaria per firmare il cosiddetto registro di presenza.