Trento, 13 ott. (askanews) – “Se sbagli e indossi la divisa, paghi anche di più, ma se due o tre sbagliano non permetto di infamare centinaia di poliziotti e carabinieri che lavorano”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, oggi in Trentino, in merito al caso Cucchi. “Agli spacciatori dico che io sto con i carabinieri” ha sottolineato.
Intanto il generale Giovanni Nistri, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, intervistato su Radio Capital dal direttore Massimo Giannini sul caso Cucchi dopo la deposizione del carabinere Francesco Tedesco, ha detto che “forse adesso si è aperto uno spiraglio di luce nella misura in cui mi sembra che sia la prima volta che un militare di quelli presenti in quella sera ha riferito la sua verità”. “Ovviamente questa verità dovrà essere passata al vaglio e al giudizio della corte e dell’autorità giudiziaria ma sotto questo profilo siamo assolutamente convinti e a fianco dell’autorità guidiziaria perché è ora che possano essere accertate tutte le cause e i motivi e le dinamiche di quella sera” ha aggiunto.
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