Piemonte prima regione in Italia per donazione del sangue

I donatori hanno diritto al vaccino antinfluenzale gratuito

OTT 11, 2018 -

Torino, 11 ott. (askanews) – Il Piemonte è la prima regione in Italia per la donazione di sangue, in particolare è quella che cede più sangue alle altre regioni. Il dato è contenuto nel Programma Nazionale per l’Autosufficienza pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale e diffuso dal Ministero della Salute.

Il flusso dell’intera mobilità nazionale nel 2017 ammonta a circa 70mila unità di globuli rossi. Il contributo del Piemonte impatta per circa il 27% (poco meno di 18mila unità complessive) ed è destinato in primo luogo alla Sardegna (circa 15mila unità) e al Lazio (circa 2.600 unità). Quantità decisamente più ridotte sono andate all’Abruzzo (320) e alla Valle d’Aosta (55).

Per l’Assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, ” è doveroso da parte della Regione rivolgere un grazie sincero ai volontari, ai donatori ed al personale che contribuisce con il proprio lavoro a rendere possibile il primato del Piemonte, consolidato da anni, nel campo della donazione”.

In Piemonte la rete trasfusionale, coordinata dalla dottoressa Rosa Chianese dell’Asl TO4, dispone di 400 centri di raccolta.

I donatori di sangue sono stati inseriti dal Ministero della Salute tra le categorie che hanno diritto alla somministrazione gratuita del vaccino antinfluenzale.