Piemonte, Conticelli (Pd): ora deroghe per piano antismog

"Si trovino soluzioni per artigiani e lavoratori autonomi"

OTT 11, 2018 -

Torino, 11 ott. (askanews) – “Non è accettabile l’atteggiamento di chi contrappone la salute al lavoro, si deve trovare una soluzione che consenta ai tanti lavoratori che dipendono dall’uso del proprio mezzo di continuare a farlo. Dalla Commissione è emersa chiaramente e trasversalmente l’esigenza di comprendere nell’ordinanza tipo dei Comuni dell’area metropolitana le categorie ad oggi escluse: artigiani, trasporto in conto terzi e agenti di commercio”. Lo dichiara Nadia Conticelli (Pd), presidente della commissione trasporti del Consiglio regionale, a conclusione del dibattito svolto in Commissione ambiente in Consiglio regionale del Piemonte sul piano anti smog.

All’incontro era presente l’Assessore all’ambiente, Alberto Valmaggia, “al quale abbiamo chiesto di convocare un incontro con Città metropolitana prima di lunedì, in modo da chiarire la nostra posizione e trovare una formulazione condivisa che i sindaci possano adottare”.

“E’ evidente a tutti – ha sosetnuto l’esponente dem – che la sensibilità ambientale è accresciuta e sullo smog l’Italia è sollecitata dall’Ue a fare di più, ma credo che un principio di buon senso debba essere applicato quando coinvolge lavoratori autonomi, artigiani e mercatali che col mezzo non solo si spostano ma senza non potrebbero neanche lavorare”.

Conticelli ha chiesto di istituire “finestre orarie o percorsi dedicati, che consentano a questi lavoratori di organizzare il lavoro, altrimenti si metterebbero in difficoltà delle categorie già in difficoltà”.

L’Assessore si è dimostrato disponibile, il Consiglio regionale potrà votare un atto di indirizzo, ma la questione va definita operativamente in tempi molto più brevi, “perché già lunedì 15 ottobre chi lavora deve sapere se può utilizzare il proprio mezzo oppure no. Non deve mai più accadere che si arrivi a pochi giorni dall’applicazione della delibera regionale a discutere ancora del merito”.