Milano, 11 ott. (askanews) – Sono stati arrestati dai carabinieri i presunti responsabili dell’incendio che nel gennaio scorso divampò in un capannone di Corteolona, nel Pavese, dove venivano stoccati illegalmente rifiuti pericolosi, facendo scattare l’allarme ambientale nella zona. In manette, su ordine del gip di Milano, sono finite 6 persone, 5 italiani e un romeno, di età compresa tra i 40 e i 55 anni, accusati a vario titolo di incendio doloso, gestione illecita di rifiuti, attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti.
Nel corso delle indagini, dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano con la collaborazione dei magistrati della Procura di Pavia, sono stati individuati l’organizzatore del traffico illecito, il trasportatore, che smalitiva i rifiuti pericolosi nel capannone di Corteolona, nonchè i titolari di impianti compiacenti da dove provenivano i rifiuti ed infine anche gli autori materiali dell’incendio