Fvg: Radom presente oltre i limiti nel 12,4% delle abitazioni

Indagine dell'Arpa

OTT 11, 2018 -

Trieste, 11 ott. (askanews) – Sono stati presentati oggi al teatro Modena di Palmanova i primi risultati del “Progetto Radon, misure per 1.000 famiglie”, avviato dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa), a inizio ottobre 2017. L’indagine territoriale sul radon ha confermato quanto già rilevato in precedenti indagini territoriali, ossia che il Friuli Venezia Giulia è una delle regioni italiane con le più elevate concentrazioni medie di questo gas naturale. Un problema spesso sottovalutato, sottolinea Arpa in una nota, visto che una recente indagine ha rilevato che solo il 24% della popolazione regionale sa che il Radon è la seconda causa di tumore al polmone dopo la sigaretta. La campagna di monitoraggio Arpa ha consentito di misurare il radon in 1775 famiglie della regione, stimando una concentrazione media annuale di 153 Bequerel al metro cubo (Bq/m3), valore piuttosto elevato ma comunque atteso e in linea con i risultati delle precedenti campagne Arpa. Il 12% delle abitazioni monitorate, prosegue la nota Arpa, presenta una concentrazione di radon superiore al limite di attenzione di 300 Bq/m3 previsto dalla direttiva comunitaria. In tutti questi casi i tecnici hanno fornito informazioni e assistenza sulle tecniche di rimedio che, nella maggior parte dei casi, richiedono interventi di facile realizzazione e di costo contenuto.