Antibiotici: Campagna Pediatri famiglia per imparare a usarli

Con le tre mascotte Mio, Mia e Meo

OTT 11, 2018 -

Riva del Garda (Tn), 11 ott. (askanews) – Educare i genitori e i bambini all’uso corretto degli antibiotici. E’ questo il principale obiettivo della nuova campagna “I Consigli di Mio, Mia e Meo”, l’iniziativa promossa, su tutto il territorio nazionale, dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP). presentata oggi in occasione della prima giornata del XII Congresso Nazionale Scientifico della FIMP dal titolo “Tutti i bambini…un unico stivale!”. Fino a sabato Riva del Garda (TN) ospita oltre 1.000 specialisti che si ritrovano per fare il punto sullo stato dell’arte della pediatria di famiglia nel nostro Paese. “Troppo spesso si fa ricorso in modo indiscriminato agli antibiotici – spiega Paolo Biasci, Presidente Nazionale della FIMP -. Rappresentano, infatti, ben il 44% del totale di tutti i farmaci prescritti in età pediatrica: lo scorso anno sono stati utilizzati dal 38% dei bambini residenti in Italia. Questi dati ci collocano ai primi posti in Europa, nonostante un lieve calo dei consumi registrato negli ultimissimi anni. Per questo la nostra Federazione ha deciso di avviare un progetto nazionale che vuole raggiungere milioni di famiglie grazie all’aiuto di tre simpatiche mascotte: Mio, Mia e Meo. Questi personaggi rappresentano due bambini e una bambina e sono i protagonisti dell’intera campagna”.

Nelle prossime settimane verranno distribuiti negli studi dei pediatri di famiglia opuscoli e flyer con informazioni utili che derivano dalle evidenze scientifiche, sagomati da terra raffiguranti le tre mascotte con i messaggi della campagna e uno speciale game kit con un mini album di figurine. Mio, Mia e Meo compariranno inoltre in brevi video di animazione che verranno diffusi on line. Tutto il progetto sarà supportato da una forte attività sui principali social media.

“Il nostro obiettivo come pediatri di famiglia deve essere duplice – precisa Mattia Doria, Segretario Nazionale alle Attività Scientifiche della FIMP -: aumentare le buone pratiche cliniche collegate all’appropriatezza prescrittiva e combattere l’utilizzo non ragionato delle terapie antibiotiche per ridurre il rischio delle resistenze batteriche. Proprio per questo nel 2016 la FIMP ha promosso il Documento di Consensus sull’utilizzo giudizioso della terapia antibiotica nel trattamento delle patologie infettive in età evolutiva. Con questo nuovo progetto vogliamo focalizzarci sulle campagne educazionali specifiche da rivolgere all’intera popolazione. Genitori e bambini devono capire che gli antibiotici sono sicuramente delle cure efficaci e fondamentali, ma non vanno considerati come la panacea di tutti i mali”. (segue)