Fondi Ue, Lezzi: coesione per colmare gap infratrutturale

Il ministro per il Sud al question time in senato

SET 27, 2018 -

Roma, 27 set. (askanews) – “Quando mi sono insediata ho trovato una situazione paradossale, con diverse centinaia di milioni di euro che rischiavano di andare persi”. Lo ha detto il ministro per il Sud Barbara Lezzi rispondendo al question time in Senato a proposito dei fondi europei.

“Risorse di fondi strutturali che sono risorse versate dai cittadini italiani e che vengono sprecate delle regioni e dalla negligenza del mio predecessore, che ha fatto sì che si arrivasse impreparati a sei mesi dalla scadenza entro la quale rendicontare il primo target per ottenere i rimborsi”.

“Le politiche di coesione in questi anni non sono state utilizzate per colmare il gap infrastrutturale con le regioni che sono rimaste indietro, ma per sostenere le spese ordinarie. Si è sostituita la spesa ordinaria per gli investimenti con la spesa di coesione. Inoltre negli ultimi anni è stata spesso utilizzata la pratica dei cosiddetti progetti sponda, ovvero si inserivano progetti già realizzati e finanziati, utilizzando i rimborsi per le spese correnti. Io intendo mettere da parte il passato e guardare al futuro, ed ho chiesto ed ottenuto su questo la collaborazione dei presidenti delle regioni del sud, soprattutto per quanto riguarda la sfida della programmazione dei fondi post 2020. Perchè – ha concluso Lezzi – dobbiamo riuscire a dare al sud, e alle aree interne che rappresentano il 53% dei comuni italiani e riguardano anche il centro e il nord del nostro Paese, infrastrutture, sanità, ricerca e servizi degni di un Paese civile”.