Roma, 22 set. (askanews) – Il campo di alta pressione che ricopre gran parte dell’Europa meridionale proteggerà il nostro Paese anche nella giornata di domenica – affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo – assicurando tempo stabile e temperature estive, superiori alla media del periodo. Questa situazione inizierà a cambiare da lunedì, quando l’Italia verrà sfiorata da un fronte freddo in movimento da nordovest verso sud-est: la perturbazione non risulterà particolarmente attiva, ma l’aria fredda che segue il passaggio del fronte determinerà un sensibile rinforzo dei venti settentrionali e, entro martedì, un calo delle temperature su tutte le regioni. La diminuzione delle temperature (anche di una decina di gradi) sarà più sensibile al Nord, lungo l’Appennino e sul versante adriatico.
DOMENICA – Domani al mattino alcuni annuvolamenti al Nord, cielo in prevalenza poco nuvoloso sul resto del Paese. Nel pomeriggio tempo più soleggiato anche sulle regioni settentrionali e ovunque senza precipitazioni di rilievo. La sera peggiora sulla fascia alpina settentrionale per l’avvicinamento di una perturbazione dall’Europa centrale. Temperature ancora al di sopra della norma ed estive in gran parte d’Italia. Venti moderati da nord-ovest sul mare e sul canale di Sardegna, per lo più deboli altrove.
PROSSIMI GIORNI – Lunedì al mattino cielo nuvoloso sul versante tirrenico, sulle regioni centrali e in Emilia Romagna; rasserena sul resto del Nord; qualche pioggia sparsa su Romagna, Umbria e Marche; piogge isolate su Toscana e Campania. In giornata schiarite anche in Toscana; brevi piogge su Abruzzo, Molise, basso Lazio. Temperature in calo al Centro-Nord. Vento forte di Maestrale sul mare di Sardegna, foehn nelle valli alpine, intensi venti da nord-est sul medio e alto Adriatico e sulle regioni centrali.
Entro martedì il calo delle temperature si estenderà gradualmente a tutta l’Italia; la giornata sarà particolarmente fresca al Nord e sulle regioni adriatiche, con venti intensi nord-orientali. Saranno possibili delle precipitazioni su Sardegna e Sicilia. L’evoluzione per i giorni successivi indica un probabile indebolimento dell’afflusso di aria fresca e la prevalenza di tempo soleggiato su gran parte d’Italia. I prossimi aggiornamenti permetteranno di conoscere maggiori dettagli.