Modena: Tavolo in Prefettura per scuole Serramazzoni

Dopo il sequestro delle aule e i turni per le lezioni

SET 18, 2018 -

Roma, 18 set. (askanews) – Il Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba ha riunito oggi pomeriggo in Prefettura il tavolo convocato ieri d’urgenza per esaminare la situazione scolastica che si è creata nel comune di Serramazzoni, con gli alunni delle scuole primarie e quelli delle medie, costretti a fare i turni, con lezioni da sole 4 ore al pomeriggio dopo il sequestro, per irregolarità nell’antisismica, dei container in cui i ragazzi delle secondarie Cavani frequentavano le lezioni, a cui ha fatto seguito un ulteriore sequestro, quello delle materne di Serramazzoni, a soli due giorni dall’inizio delle scuole.

Alla riunione hanno preso parte il dr. Patrizio Bianchi, Assessore regionale al Coordinamento delle Politiche Europee allo Sviluppo, Scuola, Formazione, il dr. Andrea Orlando, Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia Romagna, la dott.ssa Francesca Bergamini e l’ing. Stefano Isler Dirigenti Regionali, la dott.ssa Rita Nicolini, Dirigente Regionale del Servizio Coordinamento Programmi Speciali, il dr. Stefano Versari, Dirigente Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, la dott.ssa Silvia Menabue, Dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale, la dr.ssa Emilia Muratori, Consigliere Provinciale con delega alla scuola, il Sindaco Bartolacelli ed il Vice Sindaco Fornari di Serramazzoni. Sono state esaminate le diverse soluzioni volte ad assicurare la continuità dell’anno scolastico, bene prioritario. È stata registrata la disponibilità della Regione, della Provincia e dell’Ufficio Scolastico regionale a sostenere con rapidità procedurale e apporto di competenza le soluzioni che verranno individuate dal Comune di Serramazzoni nella sua autonoma responsabilità. In particolare, la Regione ha assicurato la massima disponibilità ad esaminare celermente il progetto di installazione di moduli scolastici prefabbricati che potranno ospitare temporaneamente nei prossimi mesi la popolazione scolastica interessata. Verranno esaminati congiuntamente dalla Regione e dal Comune di Serramazzoni i profili di finanziamento e di supporto amministrativo e tecnico. Nel frattempo il Comune assicurerà la continuità della didattica mediante il sistema dei doppi turni e sta esaminando la soluzione per la scuola materna, sospesa fino al 24 settembre prossimo, seguendo criteri di trasparenza e di coinvolgimento delle famiglie. In prospettiva, il Comune ha avviato l’iter finalizzato alla realizzazione del nuovo polo scolastico. L’Ufficio Scolastico Regionale si è impegnato ad assicurare i collaboratori scolastici che dovessero rendersi necessari in relazione ad una collocazione provvisoria della scuola dell’infanzia per assicurare le condizioni di sicurezza dei piccoli.