Il ponte di Grillo per Genova. Ma Toti vuole quello di Piano

Il governatore:"Se facciamo il concorso il ponte lo vedremo tra 10 anni"

SET 17, 2018 -

Genova, 17 set. (askanews) – “Non ho visto e non so da dove provenga il progetto di nuovo ponte pubblicato sul blog di Beppe Grillo. Con il sindaco Bucci stiamo portando avanti assieme all’architetto Piano un progetto che mi sembra largamente condiviso e molto bello. Penso che debba andare avanti quello”.

Lo ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti, rispondendo alla domanda di un giornalista sul progetto alternativo per il nuovo ponte di Genova dell’architetto Stefano Giavazzi pubblicato ieri sul blog di Beppe Grillo.

Il progetto, illustrato dall’architetto lombardo in un video, non prevede il semplice rifacimento del viadotto ma “un sistema di riqualificazione dell’area, di messa in sicurezza immediata senza demolire, mediante una ‘macchina dell’abitare che produce energia”. “Se, oltre che a decidere chi deve costruire il ponte, da che parte si comincia e se si demolisce in un modo o in un altro, ci mettiamo anche -ha sottolineato Toti- a fare un concorso per come lo costruiamo, chi fa il disegno e come si sistemerà sotto, penso che i genovesi vedranno il ponte tra una decina di anni”.

“Abbiamo -ha aggiunto il governatore ligure- un bel progetto e delle imprese che possono realizzarlo. Facciamo una cosa alla volta: demolire il ponte, partire con la ricostruzione e indennizzare le persone che devono lasciare le case. Se ci diamo una road map serrata e seria, con compiti precisi -ha affermato- penso che riusciremo a fare le cose rapidamente. Se invece abbiamo obiettivi molto velleitari e decidiamo di allargare il campo sempre di più come si fa in Italia o ci lasciamo andare al benaltrismo che è sport nazionale, penso -ha concluso Toti- che tra 10 anni saremo ancora qui a ragionare sul ponte e a vedere quei due tronconi”.

Fos MAZ