Milano, 15 set. (askanews) – Il ponte di Paderno D’Adda, chiuso per disposizione di Rfi, è “sottoposto a un monitoraggio costante da parte del gestore e proprietario dell’infrastruttura, che ha optato per la chiusura seguendo il condivisibile principio di precauzionalità. La tutela dell’incolumità dei cittadini è prioritaria rispetto a qualsiasi altra considerazione”: lo ha detto l’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile della regione Lombardia, Claudia Maria Terzi. Sulla linea interrotta è stato predisposto un servizio di bus sostitutivi per le necessità del traffico locale cioè i collegamenti tra la Bergamasca e la Brianza lecchese.
“Per quanto riguarda i pendolari del sevizio ferroviario – ha detto Terzi – l’indicazione è quella di utilizzare la linea Bergamo-Treviglio-Milano. La Regione Lombardia garantisce che gli attuali abbonamenti della linea Bergamo-Carnate-Milano restano e resteranno validi anche per la direttrice alternativa”.
“Con il presidente Fontana – ha aggiunto Terzi – già da ieri sera stiamo seguendo la vicenda. Garantiamo il massimo impegno per contribuire ad alleviare le criticità che i territori interessati vivranno soprattutto a partire da lunedì: sarà attivata una cabina di regia per monitorare costantemente la situazione e valutare l’efficacia delle misure alternative messe in campo”. I monitoraggi sono attivi dal 2014 e il 1° agosto 2017 la Regione Lombardia aveva siglato una convenzione con RFI stanziando 1,6 milioni di euro per contribuire ai lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza. I lavori che sarebbero dovuti partire il prossimo 15 ottobre cominceranno prima.