Genova, Toti: commissario? Oggi non interessa, è giorno ricordo

Bisogna ricostruire, la città ha voglia di rialzarsi

SET 14, 2018 -

Genova , 14 set. (askanews) – Credo che oggi non freghi nulla a nessuno” che non ci sia un Commissario per la ricostruzione. “Non è il giorno delle polemiche, è il giorno del ricordo. Bisogna ricostruire”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, a margine delle celebrazioni di commemorazione del crollo del Ponte Morandi a Genova avvenuto un mese fa. Il riferimento è al decreto legge per Genova che non contiene la nomina del commissario per la ricostruzione.

“È una giornata particolare per Genova. Tra poco ci sarà il minuto di silenzio e poi in Piazza de Ferrari la commemorazione delle vittime. È la piazza delle grandi adunanze e da lì la città dirá che non sarà un ponte a piegarla. La città ha voglia di rialzarsi”, ha aggiunto.

“Bisogna fare le cose in fretta e non in modo ingarbugliato”, ha aggiunto. “Sono certo che il governo ascolterà le nostre richieste. Le istituzioni locali hanno fatto un lavoro straordinario e ogni cittadino ha agito con dignità” ha proseguito.

“Bisogna ricostruire il ponte e qualsiasi cosa lo ritardi sarà il nostro nemico peggiore. Vogliamo giustizia per le vittime. La procura sta facendo un lavoro straordinario e le aule di giustizia ci diranno chi sono i colpevoli e perché è accaduto ciò”, ha detto ancora.

“La politica non deve sovrapporsi alla giustizia. La politica deve pensare al bene del paese. Ognuno faccia il suo lavoro e chiunque voglia darci una mano in questo senso è ben accetto”, ha concluso Toti.