Genova, applausi e lacrime durante celebrazione vittime ponte

Cerimonia laica in piazza De Ferrari, alle 19 messa con Conte

SET 14, 2018 -

Genova, 14 set. (askanews) – Applausi e lacrime in piazza De Ferrari dove migliaia di persone partecipano alla manifestazione organizzata dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova in memoria delle 43 vittime del crollo del ponte Morandi. Una cerimonia laica, a un mese esatto dalla tragedia, cominciata con un lungo ininterrotto applauso che ha fatto da sfondo, sulle note dell’Adagio di Samuel Barber suonato dai musicisti del Carlo Felice, alla commovente lettura da parte dell’attore genovese Tullio Solenghi, dei 43 nomi.

Subito dopo è intervenuto monsignor Nicolò Anselmi, delegato dall’arcivescovo Angelo Bagnasco, che ha recitato una preghiera di benedizione e incoraggiato i genovesi con queste parole: “Tutti noi rinasceremo insieme al nuovo ponte è tutta la città risorgerà. Genova, sono certo, rinascerà presto”.

La cerimonia, che sarà seguita alle 19 da una messa nella cattedrale di San Lorenzo alla quale parteciperà anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, prosegue con una serie di testimonianze dal palco da parte di vigili del fuoco, rappresentanti delle forze dell’ordine, volontari e sfollati. Luca Bizzarri leggerà poi una delle storie da lui raccolte, Dori Ghezzi alcuni versi di Fabrizio de André. A chiudere saranno il sindaco Marco Bucci e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, seguiti dalla recita del testo Ma se ghe pensu e dal canto di Fabio Armiliato, accompagnato dal chitarrista Egidio Perduca.